giovedì 28 ottobre 2010

Orange version..........

.... mi trovate qua....



... se mi cercate !!

... ma per trovarmi lì dentro, bisogna avere delle buone "finestre" !!

martedì 26 ottobre 2010

Scalo dovuto.



"Notti selvagge - Notti selvagge !
Fossi io con te
notti selvagge sarebbero
la nostra passione.

Inutili - i venti -
a un cuore ormai in porto -
non serve la bussola -
non serve la mappa -

Remare nell' Eden -
Il Mare !
Potessi almeno ormeggiare - stanotte -
in te."

(1861 ; Emily Dickinson - Silenzi.)

Avrei parole da spendere per questo post, ma sono talmente stanco e stremato lì, dove nessun Essere può o vuole arrivare che... credo che andrò a dormire per sempre, in quel lì.

sabato 23 ottobre 2010

... come una Foto.......



"il carattere di un uomo, come una foto, si sviluppa al buio."

Non bisognerebbe credere ai Saggi che si manifestano tali solo per arricchire la bacheca del loro vuoto riempiendola di illusioni, ma questa frase presa da un Saggio imbecille, in realtà, ha qualcosa di vero.. per crescere bisogna starsi dentro, vedersi e guardarsi bene, e questo lo si fa da soli, così che l' esperienza ci insegni ad essere forti e coscenti di ciò che siamo.
E forse nella sua meschinità, quel Saggio imbecille.. non lo è poi così tanto.

lunedì 18 ottobre 2010

La Donna... elemento chimico naturale incontrollabile.


.. le Donne, che sono padrone dell' Uomo, ma sono schiave di se stesse.
.. le Donne, che sono Diavoli, ma belle come Angeli.
.. le Donne, che sono sicure di se, ma cercano sempre e comunque le certezze.. le sicurezze.
.. le Donne, che sanno cosa vogliono.. ma non sanno come ottenerlo.
.. le Donne, che ottengono quello che vogliono, ma non era quello che volevano.
.. le Donne, che amano all' impossibile, solo se sei una persona impossibile.
.. le Donne, che quando pensi di "averne" una, in realtà ne hai 2 ! umore permettendo, se no ne hai 3 o 4.
.. le Donne, che non sanno amare, ma sanno usare il bisturi perfettamente.
.. le Donne, che non vogliono essere amate.. e sono in grado di cambiare pelle in base alle circostanze.
.. le Donne, che lentamente si muovono velocemente.
.. le Donne, che sanno di miele e aceto.
.. le Donne, che sono poesie mai scritte, da leggere negli occhi.
.. le Donne, quelle che non hanno prezzo, sono quelle che non sei fortunato.. di più !!
.. le Donne, che più sono semplici dentro e fuori, più ti fanno strano.
.. le Donne, che vogliono tutto... ma noi, non siamo Tutto, e spesso rimaniamo fuori dalla porta.
.. le Donne, che anche fosse vero che avete dei difetti estetici.. per noi siete delle Dee.
.. le Donne, e il loro "Universo"... oh sveglia!!.. abitate sul pianeta Terra !!
.. le Donne, serpenti dolci che strisciano sui nostri corpi teneramente, delicatamente, animalmente.. fino a stritolarci amorevolmente, più o meno.
.. le Donne, che leggono il tuo Essere come fosse un libro, ma lo lasciano a metà lettura, così, strano.. erano tutte figure, doveva essere una cosa semplice !!
.. le Donne, che sono amiche, sorelle, madri, cugine, zie, conoscienti, amanti, compagne di vita, sono il nido interiore del nostro esistere.
.. le Donne, quelle che ti sanno far godere.
.. le Donne, quelle che sai far godere.
.. le Donne, quelle che quando hanno ragione.. non è mai abbastanza.
.. le Donne, che se la ragione ce l' hai tu.. te l' hanno concessa.
.. le Donne, quelle che capiscono come, dove e quando hanno sbagliato.. nel aver scelto le scarpe nere piuttosto che quelle blù col tacco.
.. le Donne, che le prendo in giro (più o meno) qui dentro ma... l' ironia ce l' avete lasciata a noi quando c' era da scegliere tra Ironia e Tette, grazie, ve ne siamo grati ;-) !!
.. le Donne, che hanno scelto (già che c' erano) culo, patata, gambe, fianchi, occhi, naso, labbra, schiena, mani, cervello.. lasciandoci solo una cosa a noi.. il Pisello, e c' avevano ragione a dire "tanto a che serve??".. lo diciamo anche noi a volte :-( !!
.. le Donne, che sanno usare la lingua.. quella era di serie nella bocca.
.. le Donne, che io vi amo.
le Donne, che non mi amate.. impossibile, mi amano tutte.. da cento chilometri di distanza.
.. le Donne, che la verità, senza scherzi e ironia... è che ne amo una sola, e se ne "amo" più di una, è brutto segno.
.. le Donne, che si sentono sempre tirate in causa.. maddè chè ?!?!.
.. le Donne, che quando piangono.. ma piangono veramente per un motivo valido, allora scopri cosa vuol dire amarle incondizionatamente.
.. le Donne... che potrei scriverne ancora tante ma... non si può.
.. le Donne.. e il loro ombelico....
.. le Donne, che ricordatevi.. "la bellezza stà negli occhi di chi vi guarda!"... e spero riescano anche a guardarvi dentro, e che non sia solo dentro le mutandine, ma anche proprio dove vorreste voi nel vostro Io, sempre che gliolo permettiate, perchè poi.. sulla bilancia, tutto si bilancia.

PS: vi rendete conto che sugli Uomini non si scrivono mai cose del genere?!?!.. va bè.. non ci sarà molto da scrivere evidentemente ;-) !!

mercoledì 13 ottobre 2010

Mysterious Ways !!


..."dove si va da qui ??"...
... queste strade, che continuano a prendere direzioni diverse quando tu sei lì che stai facendo il tuo percorso, ma come fanno a voltare ??.. come possono girarsi e farti perdere la "retta via" ??... perchè è vero che uno non è detto che debba seguire per forza il sentiero, uno può anche battere una nuova strada per rimanere nella stessa direzione, magari trovando ostacoli certo, ma il fatto è che la nostra fragilità nascosta bene nelle nostre scarpe ci fa comunque seguire quella strada, quella che cambia, che si avvolge a se stessa come un serpente in posizione di difesa.. pronto all' attacco.... ma all' attacco di che ??.. mica siamo sempre pronti ad affrontare dei stravolgimenti, a volte uno non se l' aspetta e si ferma semplicemente lì.. come ad aspettare che succeda qualcosa, che poi, anche star lì fermi non è che serva a molto.. bisogna avere le idee chiare per potersi muovere, ma forse è anche questo il punto... cioè, sappiamo dove vorremmo andare, sappiamo che probabilmente per arrivare dovremo cambiare direzione, anche se preferiremmo raggiungere quel "posto" senza dover uscire dalla strada maestra che ogni tanto si ribella e ci disarciona facendoci rompere qualche "ossa mentale", quindi... cos' è che ci serve per non perdere la voglia e il perchè del nostro girovagare ?!?... tanto lo sappiamo che il Tempo non ci aspetta, anzi, se può si mette in mezzo per farci allontanare ancora di più da quella strada, che però è compito nostro avere la Forza di andare a prenderci quel Tempo, quelle zolle d' asfalto, la Forza di toglierci le scarpe e continuare a piedi nudi per far prendere luce alla coscienza della nostra fragilità, farla sentire viva, importante, vederla sorridere e prendere coraggio, sentire nelle gambe quell' energia di spinta, quella voglia di arrivare da qualche parte e di sentirsi alla fine sfiniti dalla fatica ma... consapevoli di aver fatto quello che si doveva, nonostante le strade si siano mosse in modo misterioso, perchè... chi smette di fare un passo avanti.. uno dopo l' altro, rischia di ritrovarsi Talpa* ai margini di quella strada lasciata lì a se stessa.

*Talpa: ho usato la Talpa come esempio perchè, lei vive sottoterra, al buio, ed è cieca, non vede ma, ha l' udito.. l' olfatto, il tatto, vive di PERCEZIONI continue che l' avvolgono al suo Essere ma.. resta lì sotto, sotto terra.. nella sua cecità, poi, ognuno ha il diritto di vivere la proria vita come meglio crede.. credo, spero, mi sembra, bò, tanto a cambiare si fà sempre in tempo.. credo, spero, mi sembra, bò.

domenica 10 ottobre 2010

... tutta la Vita davanti.


... era un pomeriggio fresco, ma si stava bene al Sole, i Due si incontrarono intorno alle 16:00... anzi, alle 16:08 perchè Lui era come sempre puntuale, spesso in anticipo di 5 minuti.. Lei, ci siamo capiti.
Si incontrarono lì, al "solito posto" dicevano, lo chiamavano così loro, quando al telefono poco prima dei saluti dicevano "ok, allora ci becchiamo al solito posto.. ciao a dopo..", poi, la cornetta del telefono si chiudeva come un sipario teatrale e l' udito seguiva la corsa del silenzio che si contrapponeva alla distanza, fino a chiudersi, così.
Quando Lei arrivò, già da lontano lo guardava, guardava cosa faceva, e Lui.. era lì con il suo I-pod che ascoltava una canzone (All I want is you - U2) e vide che la stava canticchiando, l' aveva notato dalle labbra che silenziose si muovevano mute.
Lui la vide arrivare, pensò che era molto bella.. come sempre, aveva scarpe da ginnastica, pantaloni della tuta un pò larghi ma che lasciavano intravedere le linee dei suoi fianchi studiati da chissà chi per far venire il torci collo a tutti gli uomini che la incontravano e quella maglietta leggermente aderente che a Lui piaceva tanto, e sorrise.
A due passi da lì Lui si alzò per baciarla ma lei lo fermò, quelle maledette mani sul petto a tenerlo distante.. a Lui davano fastidio, lo irritavano davvero. Si sedettero e lei cominciò a dire che doveva sapere una cosa da Lui, e cominciò dicendo che Lei quando sarà vecchia avrà le tettine che saranno secche e che si spalmeranno sul costato fino giù all' ombelico, che la sua pancia sembrerà un sacco di yuta raggrinzito pieno di patate, che i suoi occhi saranno gialli e i capelli grigi, che il suo volto sarà pieno zeppo di rughe immonde, che il suo culo sarà flaccido oppure abnorme e in ogni caso devastato dalla cellulite, che le sue mani sembreranno fatte di segatura da quanto saranno ruvide e che più in generale tutta la sua pelle non sarà più fresca liscia e morbida profumata come oggi e che.. ma qui Lui la interrompette, gli scappava da sorridere ma riuscì a farsi scappare solo una specie di smorfia poi, con gli occhi lucidi di tenerezza gli disse... "CHE NON è IL TUO CORPO CHE Fà TE, MA SEI TU.. PER QUELLO CHE SEI DENTRO CHE FAI LUI", tutto il resto erano stronzate, gli spieghò che la risposta l' avrebbe comunque avuta nel tempo... e che se voleva sapere se l' avrebbe amata lo stesso... bè, Lui rispose ovviamente con un semplice ed inequivocabile "sì".
Lei aveva deciso di credergli, anche se si era riservata il beneficio del dubbio, ma questo a Lui non glielo aveva detto.. andava bene così per ora.
50 anni dopo, si ritrovarono al "solito posto", Lei si lamentava con Lui che a fare la spesa si erano dimenticati di prendere lo zucchero e.. ma ancora una volta Lui la interruppe dicendo .."sì".. Lei stranita lo guardò dicendo "sì che?!?"... Lui sta volta sorrise forte e ricominciò dicendo.."sì, dopo cinquant' anni ti desidoro ancora come sempre, sei bellissima, e avere avuto la fortuna di sopportarti per tutti questi anni è stato il modo migliore per spendere la mia vita.. andiamo a casa?!.. lo zucchero me lo darai tu !!".. con quello sguardo che solo Lei sapeva cosa volesse dire e che la fece inorgoglire fino ad emozionarla, ma Lei rispose che dovevano andare a prendere il nipotino all' asilo da li a poco quindi... ma lo rassicurò mentre gli stringeva la mano, dicendogli che avrebbero avuto tutta la notte per loro.. tutta la vita davanti.

mercoledì 6 ottobre 2010

Quello ch' eravamo Oggi !!!



... "trovati un posto, sì ok ma.. no però...dai sù, ma non starmi addosso... che c' è posto ovunque qui, non lo vedi?!?.. mettiti comodo t' ho detto, che quando saremo arrivati alla fine di questo Post di noi.. rimarranno solo queste parole scritte, nate là da qualche parte, con la sola certezza che si apriranno nuovi scenari multicolori da domani all' altro ieri, da stasera a stamattina, da quest' anno a 432 mesi fà, quando tutto quello che vedavamo di questo Mondo era questo, che anche se poco.. era un bel mondo, colorato e privo di forme, magari i suoni, ecco sì, i suoni, quelli erano altrettanto incomprensibili, ma ogni giorno sempre più familiari, come le forme e quei colori che ci facevano sgranare gli occhi con quell' aria stupita e spensierata, come se nulla ci potesse far male, come se essere lì fosse scontato...... ma ci vuole amore per volerci lì, o lmeno ci dovrebbe essere, poi.. a volte succede che ci siamo e basta, così, NON BASTA ESSERE Lì QUEL GIORNO PER ESSERE AMATI TUTTA LA VITA, MA CI VUOLE UNA VITA INTERA PER ESSERE AMATI PER QUELLO CHE SAREMO, perchè non c' è dato sapere com' è che siamo diventati quello che siamo oggi, se non dopo un' autoanalisi fatta di esperienze, e a quei tempi.. chi ci pensava all' Oggi!?!... ma questa è un' altra storia, ad ognuno la propria fatta di alti e/o di bassi che sia.... so solo che ci vogliono occhi brillanti che catturino momenti di vita sul riflesso del Mondo per incominciare il percorso di autoriconoscimento...."