... che poi, è tutto lì, nel proprio modo di essere, nella propria natura. Per quanto tu possa essere stato, aver vissuto una vita, poi, c' è sempre una metamorfosi che ti trasforma, ti rende il conto delle esperienze e ti forma il carattere ma, quello che sei di tuo non lo puoi cambiare, se sei stato "qualcosa" prima, lo sarai anche dopo, l' unica cosa da fare è accettare che tu sei fatto così, e anche gli altri sono fatti a modo loro, quindi, non cambieranno dopo la metamorfosi. Puoi cambiare stile di vita, amici, lavoro, città, mare, colori, amori, musica, età ma... quello che non ti stava bene prima e durante... te lo porterai dietro anche quando sarai "perfetto". E' chiaro che durante il percorso qualcosa cambi, la visione delle cose cambia, però, se hai un cuore.. il tuo fottuto cuore, saprai che niente ti cambierà dove dovresti o vorresti, questo in tutti i campi della vita, le persone ci sono per come ci vogliono essere, non perchè devono, la natura ci insegna che alla base di tutto c' è la sopravvivenza del singolo.
Durante il periodo di traslazione.. si è ancora più vicini a se stessi, e riconoscersi mentre si stà lì dentro, con tutto il caos che c' hai lì dentro, bè, non è facile, l' importante è aver imparato a prendere una direzione.. sempre avanti, il ciclo della vita continua con o senza di noi, meglio viversi appassionatamente quindi.
Ma non badate a quello che ho appena scritto... tutto cambia, la metamorfosi è ancora in atto.
*mesozona: Sarebbe l' area di metamorfosi dell' essere.