martedì 22 febbraio 2011

L' Ombelico.



"Con i viaggi, la solitudine, il cominciare a guardarmi l' ombelico."

(Tiziano Terziani)

giovedì 10 febbraio 2011

Musa......



... lo dico sempre, "che la vita è così.. non ci fai niente, a volte accadono cose che semplicemente sono così, e tu ci sei o ci finisci dentro"....

Quello che state per leggere è un Messaggio trovato in una bottiglia l' altro giorno in riva al Mare.. (roba da film!!).... comunque, questo Messaggio non è partito da lontano, ma è stato via un anno e quattro mesi circa; è partito da Brisighella, un paese qui sulle colline Ravennati, non so in quale fiume o torrente sia stato lasciato al suo Destino ma.. di sicuro è arrivato al Mare... chissà quante volte avrà fatto su e giù.. avanti e indietro.. destra e sinistra sopra e sotto in questi anni in balia delle Maree placide o burrascose, chissà !!...

Troverete degli "asterischi"(*) a indicare le parole che non sono riuscito a decifrare bene, perchè il tempo ha comunque intaccato l' inchiostro rendendo quasi illeggibili un paio di parole; troverete alla fine, della "punteggiatura" lunga(.....), ad indicare quell' ultima frase che proprio non è stato possibile recuperare prima della firma.
Questo è il Messaggio:

"Nella vita noi cadere*, rubare*, ingannare o bere..
ma se devi cadere, fallo tra le braccia della persona che ami,
se devi rubare, ruba i momenti che vuoi per te..
se devi ingannare, inganna la notte,
e se devi..................................."

30/10/2009 - h.13:48
Brisighella, Ravenna, Italy.

Firmato Amelìe.

Ognuno di noi, ha il suo modo di Viaggiare, tra ispirazioni e Muse spiaggiate, tra ricordi e futuri inesistenti, ma pur sempre Viaggi.. tutti da fare :-) !!

domenica 6 febbraio 2011

Pomeriggio d' Amore.....



... e lì che la gente andava, quando voleva vedere il Mare, arrivava e si sedeva, ad ascoltare... occhi socchiusi tagliati dalla brezza Invernale, a renderli lucidi.. come biglie di vetro.. ma vivi, vivi che parevano obiettivi FotoMenteGrafici, e con respiri lenti e profondi.. tutti gustati, uno ad uno, con la fragranza Salina che invade l' olfatto e scende giù a riempire i polmoni di microscopiche gocce di Mare.
Uno andava lì.. a qualsiasi ora del giorno o della notte, e lui era lì, lo sapevano che l' avrebbero trovato lì, e nessuno che faceva domande.. nessuno che si aspettava risposte, solo la quiete... e quel gelo che alla sera si sentiva più forte sulla pelle asciutta e le labbra screpolate, dove neanche il confine ormai invisibile tra cielo e Mare avrebbe fatto paura a nessuno... solo la quiete, solo la brezza, solo il silenzioso mormorio della Marea che avanzava... semplice e sinuosa, lì, a riva... una melodia d' altri tempi.. tempi che verranno.
So di coloro che andavano lì... so dei loro sorrisi silenziosi che a vederli sembravano invece chiassosi... so dei loro volti seri che lasciavano solchi nella sabbia come le orme.. passo dopo passo... so delle mani ruvide che si stringevano dentro le tasche... questo è il posto dove la gente andava a vedere il Mare e il suo spettacolo Camaleontico meraviglioso.

martedì 1 febbraio 2011

L' Immaginazione Gode....



... è quando racconti qualcosa che una parte di te si riflette, per come muovi gli occhi magari.. o per come gesticoli con le mani forse... o per il tono della voce che vibra... e che quando racconti qualcosa, quella prende forma, come se apparissero d' avanti ad ognuno di noi dei fotogrammi, brevi filmati che non abbiamo mai visto ma diventano reali invisibilmente.. proprio mentre stiamo ascoltando.... già, è quando racconti qualcosa che una parte di te si materializza... e l' immaginazione gode... se la gode di brutto !!