venerdì 20 aprile 2012

Mezzanotte... passata.

... forse voleva solo nascondersi, forse. .. la scoperta di non essere invisibile la spaventò, solo per un attimo, perchè tutti potevano vedere il suo occhio nerissimo e lo scintillio di quello coperto attraverso quella tendina di capelli corvini. Aveva scoperto cosa voleva dire "esserci" quando meno te l' aspetti... Aveva capito che tra 1000 persone, anche due paia di occhi si possono fermare a fare due chiacchiere. ... alla domanda stupida: "ah, ma allora ne hai due di occhi lì dietro!!"... seguì questa bella risposta: "bè.. se è per questo ho anche due "bocche" !! "..... il resto ve lo lascio immaginare.... è una di quelle storie che non si possono raccontare, magari un' altra volta, dai !! .. è nell' oscurità di uno sguardo che si può trovare più Luce.

giovedì 5 aprile 2012

Si kitu.. Apona..... (*)



".. Niente, era la parola buona, ultimo resto di un vocabolario che si era seccato come un pozzo, lasciando una corda a dondolare leggermente sopra il preciso Niente."

(Il contrario di Uno - Erri De Luca)

... perchè quando si nasce, dopo pochi giorni, un Padre viene a prenderti all' Ospedale e ti porta via da lì, ti prende in quelle immense mani che hanno lavorato progettando un futuro per te.. e avrebbero continuato a lavorare ancora per darti modo di sviluppare il tuo cerchio di vita.
Ma 37 anni dopo... un Uomo, o presunto tale, non dovrebbe portare quel Padre all' Ospedale per lasciarlo lì, nel cuore della notte, stringendogli la mano.. quella mano leggermente più piccola ora che si è più grandi, ma che ancora infonde sicurezza, quella mano un pochino più stanca nella presa, quella mano che col tempo seguirà tutto il resto del corpo verso la chiusura del suo cerchio di vita...

... il Tempo... non guarisce niente.

*(SI KITU, APONA: parole di una lingua di costa dell' Oceano Indiano, Africa Orientale)