domenica 22 dicembre 2013

Inverno.. pieno di vuoto.




"... questo Inverno, cosa porterà??...

.... un'altra Primavera fragile..."


... e in mezzo ci sono milioni di respiri, andati,
come certi "vuoti",
vuoti a perdere !!

mercoledì 18 dicembre 2013

SpogliataMente....



... spogliarsi la Mente.. come si fa con gli abiti,

spogliarsi di tutto, ma con una certa riservatezza,

lasciare che la Mente si liberi, a modo suo e coi suoi tempi...
con rabbia e rancore se serve,

sentirsi liberi di sentire l'acqua scorrerci addosso e sentire il freddo che lasciano le goccie che scompaiono da sopra la nostra pelle,cadendo a terra.. finendo nello scarico,

come lo sporco che ci vive dentro.. che se ne va via,

come anche quel poco di buono che è rimasto, che una volta raschiato il fondo del "bidone"... si perde ai nostri piedi, liquefatto,

... e solo lo sguardo tradisce la completezza che si prova nel spogliarsi la Mente, che a sua volta cade vittima dei desideri sbagliati di chi ci sta intorno.

sabato 7 dicembre 2013

... panchine....



"Le panchine custodiscono migliaia di storie meravigliose,
ricordi di mani che si cercano,
promesse mai mantenute,
baci improvvisi.

Tutti ne abbiamo una sulla quale il cuore è ancora seduto."

(Cit. Michelangelo Da Pisa)

venerdì 6 dicembre 2013

Tramonti a EST.. NORD-EST !!.. (Controcorrente)



"..è straordinario, vedere come i colori che per primi fanno capolino all'Alba, poi, la sera, siano gli ultimi a perdersi nella notte... un crescendo di sfumature che alla fine della giornata ritornano a se stesse, al loro silenzio mistico."

lunedì 18 novembre 2013

LunAMare.....



... dove va la Luna, quando non la vediamo splendere nella notte??...

.. va dal suo Amore-Mare, si mette lì, ai sui piedi... e lascia che le mani ondose del Mare glieli accarezzi...

... e quando il Mare si trasforma in Notte per avvolgere la Luna, che i due si abbracciano, ed e quando il Cielo diventa Mare che resta lì per ammirarli...

...Luna e Mare.. per amare, che la Luna possa sentire il sale sulle sue labbra, l'umido della pelle sul suo vestito leggero, e che il Mare possa sentire la luce fredda scaldargli le correnti sottomarine che scorrono come sangue bollente sotto la sua pelle increspata di brividi....

... si amano.. ma si sfuggono... nella complicità dei loro silenzi.

giovedì 24 ottobre 2013

Vecchi difetti.....



-".. e poi, potrà mai quel tuo essere glaciale, trasformarsi in un infuocato e bollente essere ??..."-

-".. per saperlo, basta non avere timore del freddo apparente.. e di non temere di scottarsi l'anima..."-

lunedì 21 ottobre 2013

Pelle.....



.. è un peccato che Io non ti piaccia per quello che sono... è per la mia pelle, camaleontica che traspare violentando la mia interiorità...
.. peccato, perchè un giorno, nonostante tu avrai imparato a vedere quello che sono, al di là della mia pelle... Io avrò già completamente cambiato il colore della mia interiorità, e i miei colori dentro... non li saprai riconoscere, e non te ne darò nemmeno la possibilità.

... peccato...

giovedì 26 settembre 2013

.. Valigie.....



... come valigie...
.. siamo come valigie a volte..
.. ci mettimo dentro di tutto per essere sicuri che non ci manchi niente, poi veniamo sballottati da un baule d'auto ad un nastro trasportatote, poi, su di un carrello e poi ancora nella stiva di un aereo, treno, autobus, nave.. e lla fine quando ci riapriamo, capita, che tutto sia rimasto in perfetto ordine.. a volte, a volte invece, le cose si sono un pò smosse.. si crea un pò di confusione.
Quando ci tiriamo fuori la roba e poi la rimettiamo dentro, giorno per giorno, strada per strada durante il viaggio.. alla fine, quando sarà ora di richiudere la "nostra" valigia, non sarà più la stessa, sarà diversa e spesso ci chiediamo com'è possibile che non la si riesca più a chiudere come si deve.. ma poi la chiudiamo, ci mettiamo un pò di energia in più in quell'ultima spinta.. e la chiudiamo.
Tornati a casa, ci riapriamo, e il caos è ancora più evidente.. allora cominciamo a svuotarci, a mettere le maglie non usate nei cassetti, la roba sporca nel porta biancheria, lo spazzolino da denti nel bicchiere e la macchina fotografica sulla mensola, le ciabatte vicino al letto e così via...

... come valigie...
.. siamo come valigie a volte.. e la storia è sempre la stessa, ci riempiamo di tutto, ma alla fine veniamo svuotati e rimessi nell'armadio, fino al prossimo viaggio, che ci riempirà ancora di noi stessi e del nostro vuoto allo stesso tempo.

martedì 10 settembre 2013

... aspetteremo...



... aspetteremo che cadano le foglie, per la loro inevitabile ed impaziente voglia di lasciarsi andare ad una gravità che le addormenta prima ancora di appoggiarsi al suolo.

... aspetteremo che la loro linfa si sia estinta, prosciugata da un'Estate arida e viziosa, dal suo niente ricoperta di colori non suoi, ricoperta di colori che coprono la sua superficialità.

... aspetteremo Settembre, come si aspetta un regalo di compleanno...

... aspetteremo che cadano le foglie, a regalarci un nuovo percorso, solitario, ma vero, senza di me....

giovedì 15 agosto 2013

... attrazione.......



... attrazione... è quella roba là.. che se non la condividi... diventa follia !!

(cit. Io)

mercoledì 24 luglio 2013

... come sempre......



... eri piena, come sempre, di te stessa...
... eri lontana, come sempre, 384.400 km, e forse non saranno mai abbastanza...
... ed Io ero laggiù, come sempre, a guardarti da lontano.. sempre più da lontano, con la mia "finestra" che diventava sempre più Brace.. sempre meno carne, sempre di più Vago..

... eri così piena e così lontana che non sentivo nemmeno più il tuo odore, non vedevo più il rosa delle tue labbra.. il colore dei tuoi "tombini"... non sentivo più nemmeno il desiderio carnale di te..
.. per fortuna che dopo la Brace non c'è niente.... meglio stare sul Vago... come sempre....

mercoledì 10 luglio 2013

.. quell'ultima battaglia......



... eri andato in guerra tante volte, forse troppe volte per quello che valeva la pena di proteggere, ma credevi in quell'ideale.. in quell'idea di completezza che andava difeso fino alla morte.
... eri partito quell'ultima volta sapendo che non saresti tornato vivo, perchè sapevi che la tua lancia era più corta di quelle del tuo nemico.. sapevi che il tuo scudo era troppo debole per parare tutti i colpi senza che esso di frantumasse colpo dopo colpo.. sapevi che le tue gambe erano stanche e non ti avrebbero retto in piedi ancora per molto.. sapevi che il tuo respiro era sempre più affannato.. sapevi che i tuoi occhi stremati pregavano Morfeo di abbandonarti per restare sveglio almeno fino alla fine.. sapevi che stavi dicendo addio ad ogni fendente che riusci a dare, perchè, non potevi sapere se saresti stato altrettanto veloce quanto il tuo nemico.
... hai combattuto contro il Niente per difendere il tuo Niente.. e il Niente più il Niente portano al Niente, inevitabilmente. Perchè subisti già due umiliazioni, la prima in pubblica piazza, l'altra in privata piazza interiore.
... eri andato in guerra già ferito, sanguinavi.. sanguinavi da anni ormai, ma chi poteva curati le ferite era sordomuta.. non ti vedeva, non ti sentiva.. ed è proprio per la sua libertà, per il tuo senso di inutilità che, che ad un certo punto hai lasciato che le tue braccia si stendessero lungo i fianchi del tuo corpo informe e polveroso, hai lasciato che il tuo ultimo respiro se la prendesse comoda nel riempire i polmoni, d'altronde era l'ultimo.. lo volevi sentire bene quel sorso d'aria riempirti il petto, e poi...
... poi una sagoma scura, il bagliore del Sole sulla lama della punta della lancia.. la lancia del nemico, avevi avuto giusto quel micronano secondo di tempo e lucidità per capire che lei, la lancia, sicura e decisa penetrasse fortemente e senza pietà in mezzo al tuo sterno, e spacca tutto, non ci sono sopravvisuti la dentro, risuonano solo le urla della vita che si contorce mentre sgorga fuori sotto forma di sangue impazzito.. a sfinirsi.
... in un attimo il fiato e spezzato, l'attimo dopo sentisti che quell'ultimo respiro se ne andava lento.. più lento di come era entrato, come se volesse uscire in punta di piedi per non farsi sentire, non dare fastidio insomma, e tu.. franando a terra come una statua d'argilla, lasciasti il tuo Niente al Niente.. l'hai difeso tante di quelle volte che era davvero la fine quella, lo sapevi.. ma eri voluto pertire lo stesso per quella guerra fatta di continui addii silenziosi in mezzo a tutto quel rumore..
... era la fine, punto.
.. qualcun'uno che ti conosceva pensò bene di metterti due monete sugli occhi per l'ultimo viaggio.. in modo che Caronte ti potesse portare nell'oscurità nell'Ade, magari a ritrovare quella persona che in sua Vita ti diede la tua Vita.

martedì 9 luglio 2013

"Occhiali Ortopedici !!".. (2)



"perchè lo devi vedere dove li metti i piedi quando cammini..."

... perchè poi, succede, che evitare gli ostacoli porti ad inciampare al passo successivo, e poi, solo quando ti ritroverai con la faccia a terra.. nella polvere, solo allora ti renderai conto che vedere dove si mettono i piedi, vuol dire anche fare piccoli passi, sicuri o incerti che siano... e badare bene ai futuri ostacoli.
... ma vuol dire anche avere il coraggio di farli quei piccoli passi.. spesso incerti, per l'appunto, perchè fare quel passo.. vuol dire andare avanti.. anche contro voglia, lasciando quel momento istantaneo dove il tuo piede è ben saldato a quel posto.. a quel meraviglioso niente che merita di essere lasciato lì... e il passo metterà metri tra voi.. che poi diventeranno chilometri.. migliaia di chilometri.. che alla fine saranno vita tua, di quella che ti spetta di diritto, di quella che ti porterà i piedi a sanguinare a sporcare a ballare saltare calciare bagnare e bruciare.. a volare.. certo, a volare.
... sì, lo devi vedere dove li metti i piedi quando cammini... e se non lo vedi o non lo vuoi vedere.. allora cadi, che te lo meriti, cazzo !!!

mercoledì 3 luglio 2013

.. dolce Fiamma....


... era così dolce quel pensiero, ed era così reale quel calore, racchiuso tra le mani a proteggerlo, era tutto quello che si poteva desiderare.
Ma sappiamo che il calore brucia, fa male, e lascia cicatrici indelebili.
Quella Fiamma aveva l'odore.. quel suo inconfondibile odore, ed era veramente importante poterla ascoltare parlare, vederla muoversi lì davanti e sentire gli occhi brillare all'incrocio dei due sguardi... sentirsi avvolti e compresi allo stesso tempo.. era così dolce quella sensazione....

... poi ti accorgi che quelle mani non sono le tue... quel calore non è per te.. qualcun'altro sta godendo di quelle meravigliose sensazioni.. qualcun'altro si sta emozionando al posto tuo, qualcun'altro sta dando ascolto a quella Fiamma.. e viene a sua volta sentito, mescolato in quella Fiamma straordinaria...

.... era così dolce quel pensiero che... che non poteva appartenere a te.. a voi, era destinato a qualcun'altro, dopo tutto quel tempo che serve solo, alla fine, ai piaceri di qualcun'altro, che quella Fiamma ha voluto per se.
Dicevano che eri freddo, che eri chiuso a volte... ma tu eri semplicemente racchiuso in quella Fiamma che ti faceva essere una persona migliore nonostante le bufere di neve che a volte vi circondavano...

... dare un senso alla propria esistenza è roba da chi non ha paura di scottarsi.. e l'amore è quell'inferno dolce, paradiso inviolato di caldo evanescente .....

giovedì 27 giugno 2013

.. le "Finestre" difettose....



...avevi da venir sù... dalla tua invisibilità liquida, da quello stare la sotto, ad aspettare il tuo momento ciclico.. quando l'oscurità arriva e senti che il tuo Sole.. il tuo Giorno è arrivato, andando controcorrente a quel continuo spazio/tempo inviolabile per quelli che ti vedono solo se sei Luce nella Luce.. e che invece Tu sai di essere Luce nel Buio e viceversa...

... sei venuto sù, coi tuoi colori trasandati.. con quei tuoi sporchi difetti riflessi in quella pozzanghera di Mare che aspetta di essere sorseggiato.

... sei venuto per venire, sei venuto per mettere Luce e Buio dentro e fuori di te, sei venuto perchè è inevitabile il tuo cammino.. il tuo andare oltre tutti i tuoi "bene o male"...

.. sei venuto, e sappiamo che sei anche destionato ad andartene, a prendere l'ombra al tramonto.. come un traghetto che ti porta da qui all'infinito.

mercoledì 26 giugno 2013

.. Vento nuovo....



... avevi quelle braccia, così... aperte verso l'infinito, e tutte le tue speranze avvolte in quegli occhi chiusi, e il volto semi coperto da una tendina di capelli, come se la vita doveva uscire allo scoperto su di un palcoscenico teatrale...

... la tua esistenza passava tra quel vento che ti accarezzava i fianchi.. abbracciava la tua schiena.. e la sua lingua inturgidiva i tuoi punti femminili...

... e tu lì, a farti fare.. a lasciarti coccolare, a prendere quello che ti spettava..

... solo che il vento poi passa... si smorza... si spegne... e a te rimarrà il ricordo, quelle sensazioni lì... di benessere, di possibile speranza.. anche se il vento ha smesso di soffiare... che tanto, di vento ne tirerà ancora, ma non sarà più lo stesso di prima, sarà nuovo, ma non è detto che sia migliore del precedente.. sarà solo nuovo e diverso...

.. non ti resta che stare lì a braccia aperte, a prendere altro vento.. altro niente.

lunedì 24 giugno 2013

.. troppo tardi...



... ti ho presa tardi.. dovevi essere rosa.. ma sono arrivato tardi, così te l'ho dato io un pò di colore buono... quest'Arancione Mistico... diciamo...

... ho detto che ti ho presa tardi.. ma in realtà non ti ho mai presa, con te è stato sempre tutto troppo tardi !!!.......

mercoledì 12 giugno 2013

.. è quella metà di te...



... è la metà di te che manca al mio sguardo, alla mia mente, al mio pensiero che mi lascia quell'incognita...
... quel vedere parole scritte nel Mondo che dicono di te, ma che si mescolano e si confondono senza un inizio o una fine...
... è quella metà di te che manca d'esser conosciuta, scoperta e liberata, quella metà di te che non sai.. o forse che non puoi o addirittura non vuoi che venga vissuta, perchè il lasciarsi vivere dagli altri vuol dire Rivelarsi, e questo forse non lo concederai mai a nessuno.
... è quella metà di te... che mi manca.

martedì 4 giugno 2013

... presenze lontane....



...non posso venire da te, perchè già ti sono accanto.

Tu non sei piccola, perchè già sei cresciuta: sei grande e giochi con il tempo e la vita - come tutti facciamo - per il gusto di vivere.

Tu non hai compleanno, perchè sei sempre vissuta; non sei mai nata, e mai morirai.
Non sei figlia di coloro che tu chiami papà e mamma, bensì loro compagna d'avventure, in viaggio alla scoperta delle cose del mondo, per capirle.

Vola libera e felice, al di là dei compleanni, in un tempo senza fine, nel persempre.
Di tanto in tanto noi c'incontreremo -quando ci piacerà - nel bel mezzo dell'unica festa... che non può mai finire.

(Nessun luogo è lontano - Richard Bach)

domenica 19 maggio 2013

Carne Viva ??!!!!??...



.. si dice che: Ogni volta che dai o ricevi affetto, allunghi la vita di un secondo!!...

- Quindi Io, sono un Uomo morto ???.. o Carne Viva ??? -....

Le Grinze del Cuore.



.. quando avrai finito di strizzare il Cuore, e lo metterai ad asciugare.. rimarranno le Grinze a ricordarti che tutto è stato inutile, e Lui (il Cuore).. continuerà a pisciare sangue avvelenato.

sabato 18 maggio 2013

I colori di mezzo !!



.. e dove finisce l'uno che comincia l'altro...
.. quello sfiorarsi tra giorno e notte...
...l'accarezzarsi leggermente, sentirsi e lasciarsi...
.. l'abbandono dell'uno all'altro e allo stesso tempo l'abbandono che diventa Abbandono...
.. questo lasciarsi ognuno per conto proprio...
.. direzioni diverse, motivazioni diverse.... a perdersi.

.. questo essere Giorno e Notte..... per chi ti sà solo come Giorno.. e per chi ti sà solo come Notte.

giovedì 2 maggio 2013

Universo... interiore... !!!


.. sentiamo qualcosa, interiormente, qualcosa che non si vede, ma che percepiamo...
.. scoprirsi il Centro dell'Universo, per vedersi dentro...
.. e accorgersi della meravigliosa Luce Interiore, che si sprigiona come energia pura, che si libera.. ci libera, e lascia il segno tangibile della nostra ricchezza interiore, palpabile solo da chi sarà in grado di tenere le proprie "finestre" ben aperte... anche nelle notti più buie.

martedì 30 aprile 2013

Zero.....



... ho tante domande.. e Zero risposte...
... ho tante risposte.. e Zero domande...
... ho Zero domande e Zero risposte...

.. lo Zero è il punto da dove tutto a inizio... ma è anche il punto di non ritorno...

lunedì 29 aprile 2013

Vuoti d'Aria....



... ma tu che ne sai.. dei miei vuoti d'Aria ??....

.. dove i miei occhi si dissolvono in visioni assurde...

.. vedono quello che devono vedere, senza dover dare inutili spiegazioni...

.. quindi, tu che cazzo ne sai, dei miei vuoti d'Aria ??.....

venerdì 26 aprile 2013

Tequila & Sale... di Te....



... leccavo il desiderio di te... e sapeva di tequila & sale...
.. eri roba forte che mi arrivava subito al cervello...
... eri la sbronza più geniale che la mia mente potesse immaginare, vivere e vomitare alle ore più assurde della notte..
... avrei leccato ogni parte di te.. anche l'anima ti avrei leccato.. figuriamoci la figha...
... leccavo il desiderio di te.. e sapeva di tequila & sale...

mercoledì 3 aprile 2013

Cinestetica...



Ho visto sante a me devote diventare troie due minuti dopo avere
conosciuto il mio migliore amico ubriaco.

Sono stato e forse sarò sempre attratto da tutte le cose che può fare la lingua
La lingua sa annusare meglio del tuo naso e di sicuro sa capire cosa vuoi
lei lo sa quando non è il momento di parlare
ancora e ti spiegherà che
è il tatto che da il titolo al contatto perchè

Ti stanchi solo di chi ti sta addosso
Staccati pure a dove ti pare e torna a darmi un morso
E` ancora meglio se lasci il segno che mi ricorderà di te

Lei lo sa che chi ha coraggio ha un buon sapore
Per chi lo assaggerà
La lingua mente ma non sa ingannare perchè è
CINESTETICA puoi toccarmi finchè vuoi

Prima mai e poi mai poi come mai
Più dai più vuoi più ne vorrai di più
(quando la lingua si dilunga qualcuno si dilegua)
Potrei mai farti spettare un giorno ancora
senza arrivare mai
oppure bla bla senza dire niente?
CINESTETICA puoi toccarmi finchè vuoi

Ci-ne-ste-ti-ca-co-me-me-ce-ne-vuole
Prenditi quello che vuoi....disordine...

Ho visto sante a me devote diventare troie in due minuti dopo avere conosciuto il mio migliore amico ubriaco.

CINESTETICA puoi toccarmi finchè vuoi

(Cinestetica; Marta sui Tubi; Sushi e Coca)

martedì 26 marzo 2013

Baco da seta.. 06 Maggio 1865 !!



"..è uno strano dolore.. morire di nostalgia per qualcosa che non si vivrà mai."
(Seta, A.Baricco)

.. questa è la storia buffa di un uomo buffo, che però non si può raccontare... perchè non troverà ascolto, come sempre.

mercoledì 20 marzo 2013

Quel Muro...



... e quando quello che sembra duro, sembra freddo, immobile, silenzioso... s'innamora !!??.... lo si vede, ma te lo saprà dire solo nel modo sbagliato !!... se hai delle buone "finestre" però, ti basterà soffermarti ad osservare la sua "pelle" d'intonaco, accarezzarla, per sentire il suo muscolo pompa cemento battere... e decidere se abbattere quel Muro o lasciarlo alla sua durezza, al freddo, immobile, silenzioso....

mercoledì 13 marzo 2013

Ebano....



... era l'ora del tramonto, dove l'ebano della sua pelle cominciava a mescolarsi in un tutt'uno con la Terra e con il Cielo, in quell'oscurità calda... dove le ombre si perdevano nella sua sinuosità.
... a quell'ora, quando la pelle umida brillava nell'aria, dove lasciava morbide linee di se stessa ad accompagnare per mano il Sole giù ad Ovest, attendendo di riprendere per mano la Luna, passeggiando nel tramonto.

martedì 5 marzo 2013

I Colori.. dentro !!!

Dicono che non dovrei vestire di scuro, dicono che significa che sono una persona negativa e cupa, ma.. se apro la camicia, qualcosina.. qualche Colore magari, lacera il mio petto per venire fuori, per potersi esprimare a suo modo

E non importa che io sia ai vostri occhi "scuro", i miei colori ci sono.. ma non si vedono... e non importa in quanta luce io sia.. i miei colori ci sono.. ma non si vedono.
Bisogna avere l'ardire di guardarle dentro le persone, non basta giudicarle per l'esteriorità dei loro apparenti colori.
...e preferisco essere nero ed essere vero, che dovermi nascondere dietro a dei colori per apparire per quello che non sono.