.. "e che poi.. non era niente", pensò tra se e se, mentre con lo sguardo cercava nel vuoto di un bicchiere pieno a 3/4 di birra che immobile controbilanciava il Mondo, sarebbe bastato alzare quel bicchiere e... disastro!! si sarebbe rovesciato l' intero Mondo, come se entrando in un negozio di cristalli si urtasse un tavolino pieno di calici , piatti, vasi trasparentissimi e luccicanti.. delicatissimo equilibrio tra la vita e la morte... e tu con un semplice cenno involontario... rovesci tutto, nel boato e nell' incredulità, nelle urla strazianti di quei cristalli esplosivi al contatto col suolo.. uno schianto incontrollabile nell' anima.
Presa da questo senso di fragilità alzò gli occhi, cercando altrove un equilibrio meno sensibile... e c' era solo un Cielo grigio monocolore a riflettersi nelle sue Finestre... pensò allora, che avrebbe potuto snocciolare i colori che avrebbe voluto vedere lassù, avrebbe graffiato via, come una spazzola, la polvere grigia di quel Cielo assorto ad ogni suo battito di ciglia.
Questo pensiero la distrasse quel tanto che bastò per farle prendere.. sollevare senza pensarci due volte il bicchiere.. quel bicchiere!!
Ci fù silenzio, il Mondo stesso non poteva crederci... era solo un bicchiere ma.. reggeva un respiro.. l' eternità.
... "e che poi.. non era niete", pensò ancora tra se e se appoggiando il pieno bicchiere vuoto a 3/4 sul tavolo, "il Mondo lo può rovesciare chiunque.. ma questo Cielo bisogna che me lo sistemo da sola.." pensò.
4 commenti:
Questi occhi sono stupendi ma oggi, con le parole, ti sei superato. Chiusura d'artista ;)
grazie Sarah :-) !! detto da te mi da una bella sensazione... così!!
Un abbraccio SarahMaraptica !!
due foto davvero sutpende...specie la prima...un abbraccio
X Lucia: grassssie :-) !!
PS: ho ancora problemi a postare i commenti nel tuo blog.. non capisco :-( !!.. va bè.. tenterò ancora, ciao!!
Posta un commento