martedì 31 luglio 2012

L'Uomo dalle Ali di Cicala.

... stava lì, a lasciar scorrere le giornate già passate e ad aspettare che passassero quelle future di quest'Estate noiosa e senza un apparente fine, dove il rumore delle ali ricoprivano qualsiasi cosa.. rendevano il Mondo silenzioso come la neve.. come una morte da quanto facevano rumore.
... ma l'Uomo dalle ali di Cicala... anche se aveva quelle ali di Cicala, era pur sempre un Uomo, e come tale il suo bisogno di ricercare sempre qualcosa di nuovo lo portò a decidere quasi senza pensarci che doveva andare.. partire, e prese il volo....
... diventava un puntino sempre più piccolo e lontano quell'Uomo dalle ali di Cicala... diventava Cielo.. diventava Ricordo negli occhi per quello strano effetto ottico che ti frega sulle lunche distanze.. ti fa vedere che c'è ancora qualcosa, ma non è vero.. è solo quell'illusione ottica che ti fotte dentro.. dentro gli occhi e il cervello, ma la verità è che quel puntino nero nanomicroscopico... non tornerà mai più.

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